Nel 1620 fu fondata ad Acireale, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, la Confraternita di San Michele.

Nel 1666 viene citata nelle relazioni scritte dal vescovo di Catania Mons. Bonadies e dal suo Vicario in occasione della visita pastorale.

I Soci della Confraternita si riunivano ogni domenica sera e avevano stabilito di pagare 5 onze l'anno.

Come si può leggere in documenti del 1928, che si trovano presso l'Arcivescovado di Catania e in altri documenti del 1929, presenti presso l'Ufficio Confraternite della Diocesi di Acireale, in quegli anni la Confraternita era operante e la quota associativa annuale era di una lira.

Per effetto del Regio Decreto n. 675 del 26/3/1934 la Confraternita ottenne il riconoscimento ufficiale dei suoi fini.

Durante gli anni della seconda guerra mondiale la Confraternita non fu in grado di continuare la sua opera.

Nell'anno 2001, durante il ministero pastorale di Padre Orazio Adamantino, è stata istituita la Congregazione di San Michele.

I Soci si riuniscono il giorno 29 di ogni mese.